Giornata delle Fatine 2014

Oggi è il Fairy Day 2014, la giornata internazionale che viene dedicata alle fate, alle fatine e ai desideri che si realizzano. Questa giornata ogni informatico, perlomeno quelli dotati di timorato buon senso, la dedica alla Fuck Up Fairy, la fatina dei disastri che viene all’improvviso e manda tutto all’aria senza motivo apparente, con cui tutti prima o poi hanno a che fare. La nostra Scintilla, la fatina tecnica assunta in Vaporteppa, prima faceva la Fuck Up Fairy. E probabilmente la fa anche ora…

Noi di Vaporteppa siamo molto sensibili alla causa dell’integrazione delle fatine e siamo, credo, l’unico collana editoriale italiana a vantarsi pubblicamente di aver assunto fatine come sorta di affirmative action all’americana: nel senso che le facciamo lavorare 14 ore al giorno, non paghiamo i contributi, non ci sono ferie (e se dobbiamo chiudere qualche giorno ad agosto non vengono pagate in quei giorni), non ci sono garanzie sindacali né diritti umani… d’altronde non sono umane!

Affermiamolo forte e chiaro: i non umani convengono! Affirmative action: assumere i senza diritti e farglielo pesare il più possibile! Evitiamo di andare oltre la tortura dell’acqua solo per timore di rappresaglie, visto che le fatine, a differenza degli gnomi, sono molto intelligenti: agli gnomi invece facciamo a piacere come ci pare. E credo di averne dimenticati due appesi per gli alluci in cantina. ^_^

Stappiamo una bottiglia per festeggiare le minoranze oppresse in maniera economicamente vantaggiosa: qui il Duca di Baionette consiglia per la giornata lo champagne Boulachin Chaput 2006 Dame Noire oppure una bella birra al miele come la Barbar, ché alla fatine piacciono sempre…

…potete berne una davanti a loro mentre faticano come bestie, unte di grasso, sfrecciando tra ingranaggi pericolosi in movimento, con le gola arida come sabbia, occhiaie del triplo turno da 14 ore consecutivo e 45 gradi in sala macchine. Prosit! ^_^

E voi, vorreste leggere storie d’azione, avventura e degrado industriale, morale e urbano, tra scenari di guerriglia e locali di spogliarelliste, con protagoniste o coprotagoniste delle fatine?