Agosto – dal ventuno a fine mese

Torna indietro: agosto, dall’undici al venti del mese.

21 agosto

1860: battaglia di Piazza Duomo, i garibaldini prendono Reggio Calabria!

1280px-Presa_di_Reggio_222 agosto

1910: con il trattato di annessione nippo-coreano, l’Imperatore coreano cede qualsiasi diritto di sovranità sulla Corea a quello giapponese.

Il Giappone aveva già ridotto la Corea a un protettorato nel 1905, dopo averla strappata alla sfera di influenza cinese con il trattato di Shimonoseki del 1895 che aveva posto fine alla prima guerra sino-giapponese. Questo passo successivo, insomma, non colse il mondo di sorpresa.

La sovranità Giapponese sulla Corea ebbe termine ufficialmente nel 1965, quando un trattato tra i due paesi confermò che il trattato del 1910 era già da tempo considerato nullo da entrambi, ma di fatto l’annessione era finita con il termine della seconda guerra mondiale, venti anni prima.

General_power_of_attorney_to_Lee_Wan-Yong_signed_and_sealed_by_Sunjong23 agosto

1904: Harry D. Weed riceve negli USA il brevetto per le catene da neve per pneumatici. Si era ispirato alle corde annodate all’epoca attorno alle ruote per far uscire i veicoli dal fango o dalla neve.

Nella foto: incidente d’auto nel 1918, notare le catene sulle ruote posteriori.

Auto_accident_on_Bloor_Street_West_in_191824 agosto

1862: la lira sostituisce tutte le altre monete e diviene l’unica moneta ufficiale del Regno d’Italia! La moneta da 1 lira pesava 5 grammi e aveva un titolo di 900/1000 in argento, e aveva di conseguenza lo stesso valore del franco francese dell’epoca.

Grazie alla nostra bella moneta, nel 1865 firmammo la partecipazione all’Unione Monetaria Latina in cui tutti i partecipanti (Francia, Belgio, Italia, Svizzera) si accordarono per scambiare le loro monete su una base di 4,5 grammi d’argento. Nel 1868 si unirono Spagna e Grecia e molti altri paesi nel 1889.

VE2_lira_186325 agosto

1835: il New York Sun pubblica il primo di sei articoli della “Great Moon Hoax” sulla scoperta di vita e civiltà sulla Luna! Doveva essere una satira, ma venne presa per vera e per un po’ i lettori credettero agli uomini pipistrello sulla Luna. I sei articoli arrivarono anche in Italia come opuscolo nel 1836.

Great-Moon-Hoax-1835-New-York-Sun-lithograph-298px26 agosto

1883: il monte Krakatoa, nelle indie orientali olandesi (indonesia), dopo mesi di eruzioni inizia una nuova fase di eruzioni dalla violenza senza precedenti. Il 27 agosto due terzi del monte collassarono in una serie di esplosioni, distruggendo buona parte dell’isola e del suo arcipelago. Fu forse il suono più forte della storia, sentito fino a 5000 km di distanza.

Eruzioni, terremoti e tsunami causarono oltre 36mila vittime stimate dalle autorità olandesi. Altre stime arrivano a 120mila persone. I milioni di tonnellate di ceneri sparato nel cielo portarono a un “inverno vulcanico” (se si può dire così) con un abbassamento medio della temperatura mondiale di 1,2 gradi per 5 anni. Non male: ora contrastiamo questo con le domeniche a piedi in città, eh.

Il Krakatoa aveva gridato il suo “Vaffanculo, io me ne vado!” al mondo. Non proprio nel modo più ecosostenibile possibile, ma magari la prossima volta rispetterà il protocollo di Kyoto. O forse dirà “Sono un cazzo di vulcano, prova a impedirmelo”. Arrestarlo perché può ricommettere il reato no? ^_^

krakatoa-volcano-1883-eruption27 agosto

1896: scoppia, si svolge e finisce la più breve guerra della storia! Il conflitto anglo-zanzibariano durò solo 38 minuti.

Khalid, divenuto nuovo sultano di Zanzibar pare dopo aver avvelenato il precedente sultano, era salito al potere senza l’approvazione inglese (obbligatoria, secondo un accordo del 1886) e per non cedere il titolo al rivale Hamud, filo-britannico, si barricò nel palazzo reale con un esercito di 2800 uomini.

Cinque navi da guerra inglesi gli bombardarono il palazzo per 38 minuti, distrussero l’artiglieria costiera e gli affondarono lo yacht reale nel porto. Khalid si arrese tra le macerie del palazzo, con 500 tra morti e feriti e fuggì a chiedere protezione al consolato tedesco. I tedeschi lo accettarono come rifugiato politico.

Tutto è bene quel che finisce bene!
Nella foto, l’Harem del sultano.

AngloZanzibarWar28 agosto

1898: Caleb Bradham inventa ufficialmente la Pepsi-Cola, che cambierà il suo nome in Pepsi solo nel 1961. In realtà aveva realizzato la bevanda già dal 1893, ma il nome precedente era Brad’s Drink. Non molto adatto al commercio.

Il nome Pepsi-Cola venne scelto per i due chiari riferimenti alle noci di cola (come in Coca-Cola), contenenti caffeina, e alla pepsina, enzimi che favoriscono la digestione delle proteine. In due parole: fa digerire e stimola l’organismo! Un messaggio chiaro su ciò che si otterrà bevendola.
Nell’immagine: una pubblicità del 1919.

Pepsi_newspaper_ad_191929 agosto

1911: Ishi, l’ultimo dei nativi americani ad aver vissuto lontano dalla cultura occidentale, emerge dai boschi della California presso le pendici del vulcano Monte Lassen.

Ishi (“uomo” nella lingua Yana) non era il suo vero nome. Ishi era l’ultimo membro degli Yahi e nella sua cultura non era permesso pronunciare il proprio nome o il nome dei morti. Quando interrogato sul proprio nome disse “Non ne ho uno, perché non ci sono più persone che possano pronunciarlo.”
Per questo l’antropologo Alfred Kroeber gli diede il generico nome di Ishi, “uomo”.

Prima della Corsa all’Oro in California del 1844-1855, gli Yahi erano solo 404 e in totale gli Yana, a cui appartenevano, non arrivavano a 3000. I conflitti per il cibo con i coloni in cerca d’oro portarono allo sterminio degli Yana: mezzo dollaro per ogni scalpo e cinque dollari per ogni testa dei selvaggi.

La distruzione delle culture locali proseguì nel 1879, con l’istituzione delle scuole per nativi in cui i selvaggi venivano obbligati all’educazione occidentale (da parte di missionari) e ad abbandonare i legami con le loro tradizioni tribali. Le loro lingue erano probite, i loro nomi cambiati e i loro capelli tagliati.
Io non ci vedo niente di male, ma non vedo niente di male nemmeno nei Gulag, per cui non faccio testo forse. Gli Yahi rimasti abbandonarono la loro cultura e si mischiarono con membri di altre tribù di nativi.

Nel 1908 un gruppo di agrimensori trovò tutto ciò che rimaneva degli Yahi veri e propri, ovvero la famiglia di Ishi composta da lui, la sua sorella minore e la sua anziana madre malata. Saccheggiarono il suo campo e la madre morì poco tempo dopo. Per tre anni Ishi visse in solitudine.

Nel 1911, ormai moribondo per la fame, Ishi decise di affrontare il mondo occidentale e scoprire cosa poteva riservare. Fu lui a svelare la cultura Yahi, sconosciuta, all’antropologo Kroeber. Nel 1916 Ishi morì di tubercolosi, nonostante le cure e l’aiuto del suo caro amico Saxon Pope, professore universitario di medicina con cui spesso andava a caccia.

ishi yahi yana30 agosto

1909: Charles Doolittle Walcott, paleontologo esperto in invertebrati, scopre l’affioramento di argillite di Burgess, risalente al Cambriano medio.

Tra 1910 e 1924 recuperò 65mila fossili dalla cosiddetta Cava di Walcott. Nell’immagine alcune delle creature di cui Walcott ha ritrovato i fossili: Opabinia (l’aspirapolvere con cinque occhi); Marrella (il gambero che fa il cosplay di uno con un Facehugger di Alien in faccia); Herpetogaster (il pene con l’insalata riccia che esce dalla cappella) e tanti altri aborti simili.

Bello schifo, se non erano già morti c’era da sparargli.

walcott_aborti31 agosto

1895: il conte tedesco Ferdinand von Zeppelin brevetta il suo “pallone navigabile”, ovvero il dirigibile. Non fu il primo dei dirigibili, ma diede inizio a quegli zeppelin famosi in particolare tra anni 1920 e 1930: i viaggi aerei prima che si facessero con gli aerei!

Il conte von Zeppelin era un militare. Nel 1863, quando era ancora un tenente del genio, era stato inviato come osservatore nella Guerra Civile Americana, al seguito dei nordisti dell’Armata del Potomac. Nel 1865 fu aiutante del Re del Württemberg e nel 1890 si ritirò dall’esercito col grado di Generale di Divisione.

Da qui in poi iniziò a occuparsi seriamente di aviazione. Aveva solo 52 anni, era troppo presto per andare davvero in pensione. Durante la Guerra Civile Americana aveva visto in uso le mongolfiere da parte dei nordisti e questo ricordo aveva continuato a girargli in testa: voleva tramutare la scarsamente utile mongolfiera in qualcosa di meglio.

Già il 25 marzo 1874 annotò nel suo diario l’idea di un pallone dirigibile formato da uno scheletro rigido contenente diverse sacche di gas. L’idea di base del dirigibile era nata. Quando il dirigibile francese “La France” dimostrò la realizzabilità di un’aeronave manovrabile, Zeppelin capì i rischi che la Germania, molto indietro nell’aviazione, correva in una guerra futura e nel 1887 sollecitò per lettera il Re del Württemberg ad appoggiare un impegno tedesco nell’aviazione.

Von Zeppelin morì l’8 marzo 1917: non ebbe il piacere di vedere i suoi dirigibili divenire un successo mondiale pochi anni dopo, ma ebbe la soddisfazione di vederli diffondersi nelle forze armate tedesche. Cosa più importante, non ebbe il dispiacere che toccò ad August von Mackensen di vedere l’Impero Tedesco, che aveva aiutato a nascere da giovane ufficiale e che doveva durare nei secoli, dissolversi nell’umiliazione di una pace ingiusta.

Bundesarchiv_Bild_146-1972-099-15,_Ferdinand_Graf_Zeppelin_am_Schreibtisch

 

Prosegui con: settembre, dal primo al dieci del mese.

 

2 comments

    • Nicholas on 01/09/2015 at 15:07
    • Reply

    gli Yahi erano solo 404

    Errore, Yahi non trovato.

    Eheheheheh

  1. LOL, giusto! ^^

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