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La Tachipompa e altre storie
Titoli originali dei racconti: The Ablest Man in the World, The Senator’s Daughter, The Tachypomp, The Crystal Man, The Clock that Went Backward, The Soul Spectroscope, The Man Without a Body.
Autore: Edward Page Mitchell
Traduttore: Martina Volpe
Tipologia opera: racconti, fantascienza
Illustrazione di copertina: Manuel Preitano
Collana: Vaporteppa (Vekkiume) n. 3
Lunghezza: 31.000 parole (circa 112 pagine)
ISBN: 978-88-9892-411-0
Protezione: senza DRM (nessun rischio di problemi!)
Prezzo: 1,99 lire euro (prezzo pieno consigliato)
Descrizione
Un genio dotato di un cervello meccanico, destinato a dominare il mondo. Gli Stati Uniti ucronici di un 1936 che non è mai stato, invasi dalla Cina. Un teletrasporto finito male. Un orologio capace di portare indietro nel tempo. Una macchina per analizzare l’anima degli uomini. Uno scienziato invisibile. Una macchina per raggiungere velocità infinite. Queste sono le sette idee principali dietro i sette racconti di Edward Page Mitchell qui proposti. Autentiche perle della fantascienza d’epoca, pubblicati negli USA tra 1874 e 1881, anni prima della macchina del tempo o dell’uomo invisibile di H. G. Wells e molto prima del teletrasporto di Star Trek.
Un saggio di inquadramento storico delle opere, collocato anche nell’elettrolibro come postfazione, a questa pagina.
Buona lettura.
3 comments
Ho apprezzato tantissimo i racconti di questa raccolta, specialmente The Ablest Man in the World, l’ho trovato davvero interessante. Sarebbe bello avere Edison’s Conquest of Mars in italiano, nel caso esistesse qualcuno saprebbe dove trovarlo?
Author
È una delle opere che mi attirava portare. So che è scritta in modo pessimo (intendo una buona spanna peggio di questi racconti, che per l’epoca sono di ottimo livello), ma ci sono diverse “prime volte” della fantascienza e soluzioni interessanti (comunicazioni via cavo tra astronauti e navi) per cui è un annetto che l’idea mi tenta.
Non mi risulta sia mai stata tradotta in italiano, ma potrei sbagliarmi.
Sono di manica piuttosto larga e anche fosse scritta da cani, se una storia è bella è vella si può godere lo stesso.
Detto questo spero proprio di poter acquistare presto quest’opera tradotta, almeno non ho sprecato ore delle mia vita alla sua ricerca in vano.
Anche se gli alieni umanoidi non mi garbano, ero affezionato ai teneri polpi di Wells