Presentazione del Catalogo

Vaporteppa ha la missione di fornire buona narrativa fantastica, principalmente di autori italiani, possibilmente con elementi retrò ispirati al Lungo XIX Secolo. Quando capita l’occasione ci piace diffondere opere d’epoca meritevoli di venire riscoperte, anche solo per il loro valore storico.
È possibile sfogliare l’intero catalogo in ordine cronologico di uscita oppure escludere le opere a pagamento per avere solo quelle gratuite. Tutti i nostri elettrolibri sono privi di DRM e, nei negozi che lo permettono, dotati di un grazioso Ex Libris con la fatina Scintilla che ringrazia l’acquirente.

Gli Scafandri

Cognac DupuyGli Scafandri: per immergersi nella narrativa.
Opere lunghe almeno 40.000 parole, con un prezzo di 3,99-4,99 lire. Non siamo contrari ai prezzi superiori, perlomeno al di sotto delle sette lire, ma preferiamo rimanere entro le cinque ogni volta che sarà possibile, soprattutto quando si parla di narrativa.

Se un arzente sorseggiato in mezz’ora al tavolo costa la follia di sei o sette lire, e dopo averlo bevuto nemmeno c’è più, non mi pare strano che un romanzo da leggere per dieci ore e poi rileggere vita natural durante possa arrivare a chiedere altrettanto.
D’altro canto se le passatiste collane di romanzi da edicola, stampate in mala cartaccia puzzolente, riescono a costare non oltre le cinque lire e mezza, è quasi un obbligo morale per i futuristici elettrolibri non superare quel modesto prezzo!

Quando sarà possibile proporremo anche un’edizione cartacea delle opere più lunghe, per fornire un’alternativa d’acquisto su Amazon a chi ancora non ha abbracciato il radioso futuro di progresso aperto dall’elettrolibro. Non lo faremo sempre: per noi la carta è un peso e un problema, comporta alti costi, e tutti in anticipo, con la prospettiva nella migliore delle ipotesi di guadagni pari, per copia, a quelli di un elettrolibro (che non ha i costi e i problemi extra).
Ah, l’elettrolibro: ultimo capitolo di una storia che tutta prima o poi figurerà nei quadri del meraviglioso Ballo Excelsior! L’elettrolibro, frutto naturale di quel cambiamento che da vent’anni il telefonoscopio ha avviato nelle case del mondo progredito tutto.

Agli acquirenti del cartaceo doneremo l’elettrolibro su richiesta!

Esplora le ultime uscite degli Scafandri


Le Capsule

Capsula della posta pneumatica di PragaLe Capsule: rapide come la posta pneumatica.
Opere brevi, tra le 7000 e le 39.000 parole. Le dividiamo, grossomodo, in racconti lunghi (circa 7000-17.499 parole) e romanzi brevi (17.500-39.999 parole). I racconti inferiori alle 15.000 parole, che in realtà per noi iniziano dove per la maggior parte delle riviste finiscono, verranno venduti a 1,99 lire. I romanzi brevi (e i racconti lunghi sopra le 15.000 parole) avranno un prezzo di 2,99-3,99 lire, in base alla lunghezza e all’opinione dell’autore. Cercheremo di assegnare le 3,99 lire solo alle opere a cavallo tra Capsule e Scafandri, circa 30-50mila parole.

Considerate che 7500 parole è per molti concorsi importanti il limite massimo di un racconto, sopra cui ci sono i romanzi brevi. I nostri racconti lunghi corrispondono alla novelette anglosassone, grossomodo. Tecnicamente un romanzo breve è tale solo sopra le 17.500 parole, per cui vedrete oscillare le nostre indicazioni per poche centinaia di parole: a 2,99 lire può trovarsi sia un “racconto lungo” di 16.600 parole che un “romanzo breve” di 17.600 parole e la differenza di nome sta tutto nel superamento di quella soglia delle 17.500.

Non venderemo racconti di dimensioni inferiori, nemmeno a 0,99 lire. Non ci piace l’idea di competere sul prezzo irrisorio, cosa che chiunque sa fare, per rifilare a botte di 0,99 lire racconti di 2-3000 parole: se avremo opere così brevi meritevoli, o ve le regaleremo o le raccoglieremo in piccole antologie. E non riteniamo che un’opera di appena 8-9000 parole vada venduta a 3,99 lire, anche se altri non si fanno problemi.

Noi siamo nel mezzo: un racconto di circa 10.000 parole, con cui passare una bella serata sorseggiando Barolo Chinato, lontani dai rumorosi programmi del telefonoscopio, venduto al prezzo di un cappuccino col cornetto.

Esplora le ultime uscite delle Capsule


Il Vekkiume

Vasnetsov, il becchino, 1871Il Vekkiume: se è ancora buono è uno spreco buttarlo!
A parte pubblicare narrativa nuova e formare nuovi autori, qual è l’importante compito sociale di un vero editore? Preservare la memoria delle opere del passato, riproporre ciò che è stato dimenticato o trascurato. Tante sorprese si trovano nascoste in opere poco note o di modesta qualità.
Altre volte opere famose “di nome” non risultano disponibili in nessuna edizione decente, rendendo così molto difficile la loro lettura. Se un’opera non può essere letta, ha ancora senso dire che esista davvero?

Qui interveniamo noi.
Scavando nelle discariche della storia riportiamo alla luce ciò che il tempo ha sepolto. Romanzi meritevoli di una nuova traduzione, racconti di narrativa fantastica che hanno scritto una fetta della storia e che ora pochi ricordano.
Oppure opere di valore prettamente storico: poco interessanti per la qualità del loro contenuto, ma degne di nota per il fatto che una certa persona in un certo luogo e tempo le ha scritte. Anche saggistica, per ammirare ciò che pensavano cento e più anni fa… oppure opere moderne che gettino uno sguardo in stile Vaporteppa al passato, dedicate agli amanti del vekkiume.

Immaginateci armati di pala a scavare dove tanti editori hanno paura di sporcarsi le mani, nel passato. Con l’entusiasmo del rigattiere che ha appena scavato fuori dal pattume una bicicletta aromatizzata al tetano, urla felice “Questa è ancora ottima!”, dà due giri al pedale e la catena si polverizza come un papiro di quattromila anni. O lo sguardo truce del tombarolo, costretto a picchiare la pala sul cranio per ricordare ai morti più vivaci che è buona educazione mantenersi immobili e silenziosi.

Rovista nel Vekkiume!


Buffet Libero…

… ma forse qualcosa non va col tacchino.

Quando ricevi tacchino in salsa di mirtilli rossi, purè di patate, pane, burro, caffè e torta farcita per la somma di 25 centesimi, puoi sospettare che qualcosa non vada col tacchino.

Aschinger, Berlino, pranzo a buffet, 1894Come disse un cameriere statunitense nel 1908.
No, scherziamo: dopo quell’incidente con il tonno non è più successo niente. E comunque il tonno era ubriaco, lo ha detto anche il giudice. Nessun altro problema, sul serio. Esclusa la mucca pazza. E la salmonellosi. Niente d’altro! Tutto sano, insomma, servitevi pure.

Nel Buffet Libero è possibile assaggiare non semplici esempi, ma intere opere distribuite gratuitamente. Troverete racconti, talvolta troppo piccoli per le nostre Capsule e altre volte semplicemente perfetti per dimensione e qualità, offerti a titolo d’esempio in modo che possiate valutare bene se lo stile della nostra offerta è adeguato ai vostri gusti.

C’è anche tanto vekkiume, per chi ama l’uovo verde allo zolfo e il fagiano macerato tre mesi. Dietro la sputacchiera di un metro straboccante, accanto alla confit de surmulot pourri à la mode, c’è un avanzo del mammut putrefatto che venne servito alla cena annuale del Club degli Esploratori nel 1951. Yum!

Abbuffatevi qui

International Pneumatic Tube Company, logo

Dove comprare

Come spiegato nella pagina di presentazione del catalogo, Vaporteppa vende principalmente elettrolibri, detti “ebook” dagli inglesi, in tutti i negozi raggiungibili via telefonoscopio dal nostro pregiato sistema di distribuzione brevettato Marconi, denominato FURTIVO. Per motivi ignoti le Lire, la nostra bella moneta garantita in oro sonante pagabile al portatore, sono state sostituite in questi negozi …